COME CAMBIEREMO Sui maxischermi più iconici delle stazioni ferroviarie di Roma e Milano opere d’arte digitale ci parlano di Digital Human, interrogandosi sul confine tra naturale e artificiale
Terzo appuntamento del programma Future Shock di Reasoned Art
start-up italiana dedicata alla cryptoarte
Venerdì 11 marzo 2022, ore 19.00
Stazione Milano Centrale
Stazione Roma Termini e Roma Tiburtina
Venerdì 11 marzo, dalle ore 19.00 per 15 minuti, i maxischermi più iconici delle stazioni ferroviarie di Roma Termini, Roma Tiburtina e Milano Centrale diventano una galleria d’arte d’eccezione proiettando le opere d’arte digitali di Lorenza Liguori, Sic Est, Andrea Crespi e Aurorae ispirate al concetto di Digital Human.
Si tratta del terzo appuntamento del programma Future Shock realizzato da Reasoned Art – start-up di società benefit italiana dedicata alla cryptoarte – in collaborazione Grandi Stazioni Retail: Come cambieremo, un evento dedicato al post umano, argomento imprescindibile in un’epoca costantemente tesa all’innovazione e allo sviluppo.
Le opere di Lorenza Liguori, Sic Est, Andrea Crespi e Aurorae – che dopo la proiezione saranno vendute come NFT – indagano i limiti sempre più labili della soggettività umana, ogni giorno più vicina e coinvolta dalla tecnologia, che stanno determinando la fine del dualismo uomo-macchina in favore di una nuova epoca post-antropocentrica in cui elementi naturali e artificiali coesistono.
Future Shock è un programma di proiezioni di opere digitali dedicate a diversi ambiti e differenti discipline creative, dall’arte all’architettura, dalla moda alle nuove applicazioni dell’intelligenza artificiale in campo estetico. Un modo per “tornare a progettare il futuro” attraverso immagini che penetrano l’immaginario collettivo nello spazio pubblico delle città.
Prossimi appuntamenti: 25 marzo Come mangeremo (3D Art); 8 aprile Come delegheremo (AI); 22 aprile Come vivremo (Dystopian/Utopian Future).
L’operazione alla Stazione Centrale di Milano è realizzata in collaborazione con la Sovrintendenza APAB di Milano.
Ufficio Stampa
Lara Facco P&C
Fonte: Lara Facco P&C