Al Museo di Roma in Trastevere incontro con RAFFAELLA PERNA. Il 10 febbraio 2022 ultimo appuntamento, nell’ambito della mostra Prima, donna. Margaret Bourke-White, per Storie di fotografe e di immagini,
una serie di incontri su fotografia e identità femminile al Museo di Roma in Trastevere
Sesto e ultimo appuntamento, con protagonista Raffaella Perna, per Storie di fotografe e di immagini, il ciclo di incontri sulla fotografia e l’identità femminile. Professoressa presso l’Università di Catania, Perna sarà protagonista il 10 febbraio 2022, alle 17.30, con Donne, fotografia, identità attraverso i libri delle fotografe degli anni Settanta.
La serata fa parte del programma di incontri che si svolge presso la Sala Multimediale del Museo di Roma in Trastevere, pensato in occasione della mostra Prima, donna. Margaret Bourke-White in esposizione fino al 27 febbraio 2022 e promossa da Roma Culture, Sovrintendenza Capitolina ai Beni Culturali, con l’organizzazione di Contrasto e Zètema Progetto Cultura. Fino al 10 febbraio 2022, grazie alla collaborazione con la Fondazione Forma per la Fotografia, è stata proposta una serie di talk sulle protagoniste, i diversi sguardi e i temi della fotografia e dell’identità femminile.
Sono stati portati avanti tre filoni tematici. Il primo, dal titolo Fotografe raccontate da fotografe si è concluso il 19 gennaio con Simona Filippini e con il suo racconto su Tina Modotti. Quattro autrici dei nostri giorni hanno raccontato le protagoniste del passato che le hanno coinvolte, influenzate, interessate e il cui lavoro è stato di ispirazione per la ricerca che, nel tempo, stanno portando avanti. Dopo Anna Di Prospero, che ha aperto il ciclo parlando di Vivian Maier, Ilaria Magliocchetti Lombi, che ha raccontato la vita e il lavoro di Mary Ellen Mark, e poi Simona Ghizzoni, che si è concentrata su Sally Mann, è stata la volta di Simona Filippini, che ha chiuso questa fase tematica.
L’altro filone, Uno sguardo diverso. La fotografia come strumento di indagine sull’identità è stato inaugurato da Federica Muzzarelli e prosegue ora con Raffaella Perna. Due incontri, organizzati in collaborazione con il Centro di Ricerca FAF – Fotografia Arte Femminismo, per indagare il rapporto, intenso e fecondo, tra lo strumento fotografico e l’indagine dell’identità femminile; un filo rosso che percorre tutta la storia della fotografia.
Raffaella Perna sarà protagonista il 10 febbraio 2022, alle 17.30, con Donne, fotografia, identità attraverso i libri delle fotografe degli anni Settanta. Prenderà in esame la ricca produzione di photobook realizzati in quegli anni da fotografe e artiste attive in Italia vicine al Movimento di liberazione della donna. L’analisi di libri fotografici ormai storici come Immagini del No (1974) di Paola Mattioli e Anna Candiani o Un album di violenza (1976) di Stephanie Oursler sarà il filo conduttore di una riflessione che affronta snodi cruciali per la cultura fotografica di quel decennio: la rappresentazione del corpo delle donne, la formazione degli stereotipi di genere, i legami tra l’espressione creativa e l’impegno politico.
A completare il quadro sulla fotografia al femminile ha contribuito anche la maratona cinematografica Le fotografe, proiezione di quattro film documentari dedicati ad altrettante fotografe italiane, una produzione Sky Original in onda su Sky Arte, di cui sono state selezionate quattro puntate:
ILARIA MAGLIOCCHETTI LOMBI – Un ritratto in due
GUIA BESANA – Una questione personale
ZOE NATALE MANNELLA – Intimità
SIMONA GHIZZONI – Tutto parla di me
LA MOSTRA
La mostra Prima, donna. Margaret Bourke-White, a cura di Alessandra Mauro, è promossa da Roma Culture, Sovrintendenza Capitolina ai Beni Culturali ed è organizzata da Contrasto e Zètema Progetto Cultura, in collaborazione con Life Picture Collection, detentrice dell’archivio storico di LIFE. Il catalogo è edito da Contrasto.
Pioniera dell’informazione e dell’immagine, Margaret Bourke-White ha esplorato ogni aspetto della fotografia: dalle prime immagini dedicate al mondo dell’industria e ai progetti corporate, fino ai grandi reportage per le testate più importanti come Fortune e Life; dalle cronache visive del secondo conflitto mondiale, ai celebri ritratti di Stalin prima e poi di Gandhi (conosciuto durante il reportage sulla nascita della nuova India e ritratto poco prima della sua morte); dal Sud Africa dell’apartheid, all’America dei conflitti razziali fino al brivido delle visioni aeree del continente americano. Al Museo di Roma in Trastevere, oltre 100 immagini, provenienti dall’archivio Life di New York e divise in 11 gruppi tematici che, in una visione cronologica, rintracciano il filo del percorso esistenziale di Margaret Bourke-White e mostrano la sua capacità visionaria e insieme narrativa, in grado di comporre “storie” fotografiche dense e folgoranti
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MODALITÀ DI ACCESSO AGLI INCONTRI: ingresso con prenotazione allo 060608 fino a esaurimento posti disponibili (max 70 persone). Entrata gratuita solo nella Sala Multimediale sede dell’incontro. Le mostre allestite nel museo non possono essere visitate. L’ingresso è consentito esclusivamente con Super Green Pass.
ENTRATA NEL MUSEO: il visitatore dovrà attendere il proprio turno di ingresso e mantenere la distanza di sicurezza. Sarà sottoposto a misurazione della temperatura e in caso di un risultato uguale o superiore ai 37.5 gradi non gli sarà consentito l’accesso. Al termine di questa operazione potrà accedere alla Sala Multimediale per partecipare all’incontro senza passare dalla biglietteria. È obbligatorio indossare le mascherine FFP2.
Durata dell’incontro: max 1h e 30′
Ingresso alla Sala dalle ore 17.00
Chiusura Museo e Sala ore 19.30
Ufficio Stampa Contrasto
Valentina Notarberardino
Ufficio stampa Zètema Progetto Cultura
Chiara Sanginiti
Fonte: Zètema Progetto Cultura