Il presidente della Società Italiana Autori Drammatici Luigi M. Lombardi Satriani e il segretario generale Maricla Boggio con gli autori e il direttivo della SIAD presentano una serie di INCONTRI CON LA DRAMMATURGIA
dedicati agli autori contemporanei, alla scrittura teatrale e all’adattamento per la scena dalla letteratura. Si inizia con Massimo Roberto Beato ed il suo adattamento de Il Deserto dei Tartari, dal romanzo alla scena, le immagini oniriche di Dino Buzzati, accompagnato dalle letture di Alberto Melone e Alessandro Lori, tratte da Il Deserto dei Tartatri – Momento Unico per tre attori soli, andato in scena con grande successo di critica e pubblico già dal 2019.
Il testo, tratto dal celebre romanzo di Buzzati, è una riflessione sul tempo che scorre inesorabile, senza che l’uomo ne abbia percezione nel suo distillare goccia dopo goccia la vita. Alla Fortezza Bastiani, sorvegliando l’immobile deserto dal quale un giorno o l’altro potrebbero spuntare i temuti Tartari, il tempo sembra non passare mai e il tenente Drogo appena ventenne, ritiene una punizione l’essere stato assegnato di guardia in un posto così ostile… fino a quando finalmente qualcosa si muove.
Si prosegue con Beatrice risponde a Dante, per le rime di Enrico Bernard, nel divertissment dell’autore, Beatrice scende dal cielo e rivendica il suo essere donna. Parla all’uomo Dante prima che al sommo poeta, in un crescendo dove entrano argomenti di ogni genere, dalla storia, alla politica e alla filosofia. A teatro l’opera di Bernard, con lui stesso alla regia, viene rappresentata con Beatrice che, interpretata da Melania Fiore – fazzolettone arrotolato in testa e ciabatte – spazza per terra, stira, lava. E contesta Dante. Non gliene perdona una. Non voglio “apparire”, sono una donna, grida, non sono un simbolo, un’icona, sono una donna in carne e ossa.
L’appuntamento è per Lunedì 15 novembre ore 18.00 – Teatro di Roma, Foyer del Teatro Valle, via del Teatro Valle 21.
INGRESSO LIBERO su prenotazione con mail alla SIAD
Ufficio stampa Maresa Palmacci
Fonte: Maresa Palmacci