Non solo conferenze divulgative su temi scientifici di grande attualità, ma anche spettacoli multimediali di astronomia nel planetario, osservazioni guidate del cielo a occhio nudo e al telescopio e visite a sale espositive e strumenti astronomici.
L’Associazione Tuscolana di Astronomia (ATA) – da sempre in prima linea nella promozione e diffusione della cultura scientifica – lancia il nuovo programma di AstroIncontri al Parco astronomico “Livio Gratton” di Rocca di Papa, per avvicinare adulti e bambini alla conoscenza del cielo. A partire dal mese di ottobre, in tutti i venerdì sera, gli esperti dell’Associazione offriranno al pubblico eventi scientifici dedicati alla scoperta e all’osservazione del cielo, di grande impatto emozionale.
Finalità degli eventi, favorire la scoperta del cosmo e diffondere interesse verso l’astronomia. “Quello degli Astroincontri è un appuntamento che ci vede protagonisti sin da quando l’Osservatorio è nato nel 2000”, afferma Rino Cannavale, referente degli eventi divulgativi dell’ATA. “Siamo convinti che ci sia sempre più spazio per la diffusione di una cultura scientifica e astronomica di qualità per il pubblico e il nostro sforzo è quello di trasmettere non solo nozioni, ma la passione che ci fa amare il cielo e le sue meraviglie”. Gli Astroincontri sono strutturati secondo uno standard ormai collaudato che prevede una presentazione divulgativa su un tema astronomico – in aula o nel planetario – e successivamente la visita al parco astronomico e l’osservazione guidata del cielo a occhio nudo e al telescopio.
Si parte venerdì 1 ottobre con l’AstroIncontro dedicato alla scoperta del cielo del mese. Sotto la cupola di 7 metri di diametro del Planetario, gli esperti operatori dell’Associazione Tuscolana di Astronomia illustreranno al pubblico le meraviglie del cielo con l’ausilio di foto astronomiche spettacolari e di video immersivi a 360 gradi. Durante lo spettacolo la scienza e il racconto dei miti legati agli oggetti celesti si fonderanno insieme per regalare al pubblico un’esperienza indimenticabile. Al termine dello spettacolo il pubblico potrà ammirare gli oggetti celesti all’oculare dei telescopi per coglierne dettagli altrimenti invisibili. Prevista una replica di questa tipologia di AstroIncontro, molto indicato per i più giovani, nella serata del 15 ottobre.
Il planetario – formidabile strumento di simulazione del cielo, di grande valore educativo – sarà impiegato anche in occasione dell’AstroIncontro del 29 ottobre. Sotto la cupola del planetario, bambini e adulti verranno condotti in un appassionante viaggio alla scoperta di una costellazione, di cui verranno descritti con dovizia di particolari i vari e curiosi oggetti celesti che ne fanno parte. Come veri astronomi, i più piccoli potranno poi osservare il cielo a occhio nudo e al telescopio.
Il calendario degli eventi di ottobre al Parco astronomico contempla anche due appuntamenti della categoria “Stelle astrofile”, dedicati all’esplorazione di temi di grande rilevanza scientifica e attualità. In particolare, venerdì 8 ottobre è in programma l’evento sulle sonde Voyager – pioniere dello Spazio – e sul loro viaggio ai confini del Sistema Solare, mentre venerdì 22 ottobre si parlerà del forte legame tra il sommo poeta Dante Alighieri e l’astronomia, richiamando i numerosi elementi astronomici presenti nella Divina Commedia. Le conferenze multimediali e interattive saranno come sempre abbinate alla visita alle sale espositive e agli strumenti del giardino, e all’osservazione guidata del cielo al telescopio, per consentire al pubblico di immergersi nell’affascinante mondo dell’astronomia.
Per maggiori dettagli e per prenotare consultare il link: ataonweb it /astroincontri-parcoastronomicogratton
Ufficio stampa Associazione Tuscolana di Astronomia
Associazione Tuscolana di Astronomia “Livio Gratton”
Fondata nel 1995, L’Associazione Tuscolana di Astronomia “Livio Gratton” (ATA) è una libera associazione di promozione sociale, sede locale dell’Unione Astrofili Italiani (UAI), attiva nell’area dei Castelli Romani, Roma Sud, impegnata nel campo dell’astrofilia e della diffusione e promozione della cultura scientifica e della ricerca amatoriale. Forte di una passione che affonda le proprie radici da una parte nella bellezza del cielo stellato e nell’incredibile storia della sua “scoperta” grazie alla scienza, patrimonio di tutti, e dall’altra nel legame con un territorio come quello dei Castelli Romani ad alta concentrazione scientifica e tecnologica, l’Associazione è attiva soprattutto in ambito divulgativo e didattico.
L’ATA è impegnata a realizzare la propria missione a partire dalle scuole, con progetti innovativi di supporto all’insegnamento delle scienze attraverso l’astronomia, soprattutto nei contesti meno favorevoli, fino al più grande pubblico, organizzando eventi culturali di grande attualità, coltivando tra i soci la passione di osservare, studiare e capire il cielo e la scienza, ma anche di condividere un’esperienza, stimolando infine il contributo della ricerca amatoriale all’avanzamento delle conoscenze astronomiche.
L’ATA dispone di varie strutture e sedi per le sue attività, prima fra tutte il Parco astronomico “Livio Gratton”, ospitato presso il Comune di Rocca di Papa (frazione Vivaro). Per realizzare le sue numerose attività l’ATA si avvale dell’insostituibile entusiasmo degli astrofili, della collaborazione della comunità astronomica professionista, del supporto di enti, aziende e associazioni interessati allo sviluppo della cultura scientifica.