Campidoglio, domani 29 luglio serata dedicata alla creatività femminile alla Casa del Cinema. Presentazione di Roma Visiva 2021 e la proiezione del film “Artemisia – Passione estrema”
Sarà una serata d’onore dedicata alla creatività femminile quella di domani, giovedì 29 luglio, al Teatro all’aperto Ettore Scola di Casa del Cinema. Promossa da Roma Culture su impulso dell’Assessora alla Crescita culturale verrà presentato il progetto che si svilupperà, sempre a Casa del Cinema, dall’8 al 10 settembre: Roma Visiva 2021, rivolto a valorizzare e promuovere la produzione culturale femminile poco riconosciuta e tramandata nella storia dell’arte moderna e contemporanea, con particolare attenzione alla dimensione di Roma.
C’è tempo fino al 18 agosto per partecipare all”avviso pubblico di Roma Visiva 2021, dal quale verrà generato il programma delle tre serate di settembre alla Casa del Cinema. “Ringrazio Giorgio Gosetti, Direttore della Casa del Cinema, per aver accolto la serata di domani, così come la tre giorni di Visiva che si terrà dall’8 al 10 settembre. Grazie anche al direttore di Rai Doc, Duilio Giammaria, e all’autrice Alessandra Di Michele Bragadin per averci proposto la collaborazione con la loro iniziativa “La prima donna che”, serie tv che presenteremo domani sera e che a settembre proietteremo durante Visiva sempre alla Casa del Cinema. E’ importante che anche il cinema e la tv diano spazio al punto di vista femminile non sempre valorizzato quanto avrebbe meritato. E’ importante ampliare l’orizzonte, ascoltare e vedere angolazioni più differenti possibili e soprattutto favorire per i cittadini romani incontri di riflessione per acquisire maggiore consapevolezza sulla rappresentazione del mondo. Sono orgogliosa di poter moltiplicare occasioni di confronto artistico e tra generi in città” così l’Assessora alla Crescita culturale Lorenza Fruci.
Domani verrà presentata anche la collaborazione che si svolgerà a settembre con Rai Documentari e con il contributo di Rai Teche: nella tre giorni della manifestazione Visiva saranno proposte alcune delle puntate della serie La prima donna che ideata e realizzata da Alessandra Di Michele Bragadin, insieme a un team di lavoro tutto al femminile con la supervisione editoriale della vice direttrice di Rai Documentari Karina Laterza.
Domani sera, il programma di Caleidoscopio – la rassegna estiva di Casa del Cinema – proporrà il film di Agnès Merlet Artemisia – Passione estrema con Michel Serrault, Valentina Cervi e Luca Zingaretti. Il film, realizzato nel 1997, è la storia della travagliata giovinezza di Artemisia Gentileschi, determinata a imporsi come artista e intellettuale nella Roma d’inizio ‘600, nonostante un mondo maschile che ne ostacola il talento, a cominciare dal padre, il celebre pittore genovese Orazio Gentileschi.
“L’attenzione alla creatività femminile, a un mondo espressivo che finalmente non conosca più le barriere di genere – dice il direttore della Casa del Cinema, Giorgio Gosetti – è ormai non solo un’urgenza collettiva, ma una bella realtà che trova attenzione nel mondo culturale. Dedicare al tema una serata speciale ci è parso il modo migliore per annunciare un’articolata iniziativa che trova degna cornice nella nostra programmazione alla ripresa di settembre. Sono specialmente grato a Rai Documentari e al direttore Duilio Giammaria per aver accettato di accompagnare questo viaggio con una appassionante galleria ‘in pillole’ dedicata alle grandi donne che, con il loro coraggio e la loro determinazione, sono riuscite a vivere una ‘prima volta’, e a cambiare il mondo e la società”.
Ingresso libero previa prenotazione in portineria a partire da 90′ prima l’inizio dell’evento. La serata è promossa da Roma Culture e fa parte del programma Estate Romana 2021.
CASA DEL CINEMA
Spazio culturale promosso da Roma Culture, Dipartimento Attività Culturali
Gestione Zètema Progetto Cultura
Direzione Giorgio Gosetti
in collaborazione con Rai; Rai Cinema 01 distribution
INDIRIZZO Largo Marcello Mastroianni, 1
INFO tel. 060608
INGRESSO GRATUITO FINO AD ESAURIMENTO POSTI – Prenotazione in portineria a partire da 90′ prima dell’inizio
Fonte: Ufficio Stampa Zètema Progetto Cultura