SCIENZiatE! 2020 non si ferma: a Roma un novembre di laboratori ed eventi all’insegna della Scienza
Continua la seconda edizione del progetto di divulgazione che si ispira alla vita e al lavoro di 5 pioniere della scienza di Roma: non si fermano i laboratori, gli eventi e le performance artistiche. Prossimi appuntamenti dal vivo il 14 novembre al Parco dei Romanisti e il 27 alla Sapienza.
Dopo il bel riscontro del primo evento pubblico di sabato 31 ottobre, consapevoli di potere lavorare in piena sicurezza e vista l’importanza divulgativa della manifestazione, continua il progetto SCIENZiatE! 2020 a cura di Claudia Fasolato e Nadia Di Mastropietro. Per oltre un mese, infatti, 250 studenti e studentesse della Capitale andranno alla scoperta dell’attività di ricerca di cinque illustri scienziate che hanno fatto la storia di Roma e della Sapienza: Emma Castelnuovo, Ginestra Giovene Amaldi, Irma Pierpaoli, Anna Foà e Filomena Nitti Bovet. Attraverso lo studio di queste ricercatrici in discipline STEM (Science, Technology, Engineering and Maths) le classi, con la collaborazione del Polo Museale dell’Università Sapienza, ideeranno “SCIENZiatE!@Roma”, una mostra interattiva che verrà presentata in chiusura del progetto, il 27 novembre.
In parallelo sono previsti alcuni appuntamenti dal vivo che hanno portato e porteranno laboratori, letture, stand informativi e performance artistiche. Il primo evento si è svolto il 31 ottobre e ha visto la partecipazione della street artist Tiziana Rinaldi Giacometti. La sua opera, realizzata dal vivo è un omaggio a quelle donne che hanno sfidato i pregiudizi di genere ribadendo il loro diritto allo studio. Nella tela, che verrà donata alla biblioteca Rugantino, è riportato anche il geniale ultimo teorema di Fermat, con tanto di descrizione incompleta simile a quella lasciata dallo scienziato.
Sabato 14 Novembre al Parco dei Romanisti, sono previste le letture ad alta voce “raccontiamoci le scienziate!” e il laboratorio di serigrafia “Stampa la tua scienziata” che partirà dall’opera originale realizzata dall’illustratore per ragazzi Fabio Santomauro aka Fabbio.
La mostra “SCIENZiatE!@Roma”, invece, sarà presentata in anteprima all’università Sapienza (Dipartimento di Fisica), in occasione della Notte Europea dei Ricercatori 2020, venerdì 27 Novembre. Alle 18 l’evento finale: la tavola rotonda “Raccontare le donne nella scienza”, con incursioni teatrali de I Bugiardini, consentirà agli spettatori (dal vivo e in streaming) di dialogare a viso aperto con vere scienziate e divulgatrici scientifiche.
Con SCIENZiatE! Doc Educational, grazie al supporto dell’Associazione di Divulgazione Scientifica The Science Zone, propone un’esperienza basata sulla sperimentazione della scienza in prima persona. Il progetto è vincitore dell’Avviso Pubblico EUREKA!ROMA2020-2021-2022 e fa parte di ROMARAMA 2020, il palinsesto culturale promosso da Roma Capitale e in collaborazione con Siae.
Con i laboratori di SCIENZiatE! la scienza diventa un’esperienza diretta, divertente e coinvolgente, ma non solo: si raccontano le storie e si riflette sull’esperienza di vita di cinque grandi figure della scienza di Roma che, in quanto donne, hanno avuto a che fare con un contesto di studio e lavoro prettamente maschile. Donne eccezionali che hanno dovuto lottare contro i pregiudizi per dimostrare il proprio valore, avere riconosciuta autorevolezza e dare, così, un fondamentale contributo alla scienza del nostro paese.
Il progetto è a carattere pubblico e divulgativo. La partecipazione è gratuita, gli accessi liberi e contingentati nel rispetto delle vigenti normative di sicurezza anticontagio
DOC Educational è una cooperativa di professionisti dell’educazione che riunisce insegnanti ed altri attori del mondo della formazione di alto livello. Ha un importante storico in progetti educativi su larga scala, e si dota di una piattaforma web 4.0 per l’organizzare delle risorse umane. Si occuperà dell’attuazione del progetto in tutte le fasi. Doc Educational considera la creatività come elemento essenziale di ogni attività umana e opera affinché l’apprendimento delle discipline artistiche avvenga nel contesto ideale, per garantire la migliore qualità possibile a chi lo riceve e legalità e dignità a chi lo eroga. Doc Educational sostiene e sviluppa iniziative di apprendimento destinate a tutte le categorie sociali, in particolare quelle più disagiate, che devono adeguare i loro saperi alle nuove esigenze del mondo. In una società in cui il sapere da privilegio è diventato un bisogno diffuso, Doc Educational si impegna a valorizzare l’arte e la sua conoscenza, fattori indispensabili per accogliere e comprendere il futuro.
The Science Zone Associazione di Divulgazione Scientifica è un’associazione culturale che si occupa di comunicazione e didattica delle scienze, con progetti nazionali e internazionali nelle scuole elementari e medie, in contrasto alla dispersione scolastica e per la formazione dei docenti (fondi MIUR, Regione Lazio, UE KA2 Erasmus+). Collabora stabilmente con l’Università Sapienza e con altre prestigiose istituzioni pubbliche e private. È il garante scientifico del progetto SCIENZiatE!
PROGRAMMA DEGLI EVENTI
Eventi aperti al pubblico. In caso di pioggia l’evento al Parco dei Romanisti saranno rimandati al sabato successivo.
Sabato 14 Novembre, ore 14-16 presso il Parco dei Romanisti (viale dei Romanisti 200, Roma)
● Letture ad alta voce per bambine e bambini: raccontiamoci le scienziate!
● Laboratori di illustrazione e serigrafia per bambine/i e ragazze/i “Stampa la tua scienziata!” (illustrazioni a cura degli artisti coinvolti nel progetto) con la presenza dell’illustratore per ragazzi Fabio Santomauro aka Fabbio
● Stand di dimostrazioni scientifiche per bambini/e e ragazzi/e ad accesso libero (target età 6-15 anni)
Venerdì 27 Novembre: Notte dei Ricercatori 2020, presso l’Università Sapienza
● Presentazione della mostra SCIENZiatE!@Roma elaborata con le classi partecipanti al progetto.
● Tavola rotonda “Raccontare le donne nella scienza”, con scienziate e divulgatrici scientifiche e con incursioni teatrali straordinarie de I Bugiardini.
Fonte Ufficio Stampa MArtePress