She del collettivo Studio Ninja Guru, in scena in doppia replica venerdì 23 ottobre al Mattatoio, è il progetto vincitore della seconda edizione del Premio “Vivo d’Arte – Arti performative”,
lanciato dal Ministero degli Affari Esteri e della Cooperazione Internazionale, in collaborazione con la Fondazione Romaeuropa e la partecipazione del MiBACT, al fine di valorizzare e sostenere la creatività e il talento dei giovani italiani, al di sotto dei 36 anni di età, residenti stabilmente all’estero da almeno un anno.
She, progetto vincitore del bando 2020, è il ritratto di una donna attraverso una performance coreutica aumentata, una scrittura coreografica in dialogo con le tecnologie digitali che abbraccia lo spettatore in una dimensione sensoriale: tracking dei gesti e algoritmi per il riconoscimento trasformano i movimenti in forme e suoni in un tessuto originale di musica elettronica e coreografia.
Vivo’arte – Arti performative, dunque, premia le eccellenze italiane in grado di esprimersi in ambito internazionale nelle discipline del teatro, della musica e della danza contemporanea e promuove la contaminazione tra gli artisti italiani all’estero e il tessuto culturale dei Paesi ospitanti, privilegiando le opere in grado di integrare le differenti discipline.
Un’iniziativa che intende valorizzare in chiave contemporanea la creatività italiana nel mondo e che conferma l’interesse della Fondazione Romaeuropa a guardare verso il futuro, scommettendo sull’innovazione e sulla creatività delle nuove generazioni.
23 ottobre Progetto vincitore del Premio Vivo d’Arte Studio Ninja Guru SHE
Mattatoio – Teatro 2
Ore 17 e 20
Biglietti 5 euro
Crediti
Progetto promosso dal Ministero degli Affari Esteri e della Cooperazione Internazionale con la partecipazione del MiBACT
Il Romaeuropa Festival 2020 è realizzato nell’ambito del programma ROMARAMA promosso da Roma Capitale.