…al “Caffè Letterario”, martedì 24 novembre, alle ore 18, in Via Ostiense 95 in un insolito angolo della città, dove prima si smistava il cibo per i romani, dove robusti facchini all’alba spostavano cassette di frutta e verdura, e dove oggi la gente che si ciba di cultura vi si reca per nutrire la mente di poesie, racconti, musica, si parlerà di donne, di donne comuni, di donne a cui non facciamo caso, quelle donne che ci sfiorano, che ci vivono accanto e non fanno notizia ma che hanno ugualmente diritto ad un riconoscimento. Teresa Amendolagine, giornalista e scrittrice, presenta la “Trilogia della donna qualsiasi del ‘900”, tre romanzi che sostenuti dagli avvenimenti storici e di conseguenza sociali del secolo appena passato, raccontano la vita di single, mogli, madri alle prese con gli antichi sentimenti e le nuove situazioni sociali: lo sviluppo del femminismo, il ’68 con le conseguenti contestazioni dei figli e il problema dei rapporti sentimentali. Nel Caffè Letterario di Roma, a due passi dai vecchi Mercati Generali, in un ampio locale dove ad un accogliente banco bar centrale fanno corona una libreria, la Biblioteca Comunale aperta fino a sera tarda, un palchetto e tante comode poltrone e divani, dove si ascolta quel che viene programmato da associazioni, gruppi e privati che di ogni tipo di cultura ne fanno il loro sostentamento, ma anche una viva forma di divertimento.
Donne come tante, dunque, che Teresa Amendolagine ha saputo descrivere con l’intensità che ne caratterizza i comportamenti. Si discuterà dei tre libri pubblicati da Autorionline, Edizioni Artescrittura, con Deborah D’Agostino, Massimo Nardi, Plinio Perilli e il pubblico presente che sarà invitato dall’autrice a esprimere le proprie idee.