Il 19 gennaio, la Sala dei Lecci del Bioparco di Roma ospiterà un evento musicale di grande rilievo, organizzato dalla Camera Musicale Romana. Il duo composto dal violinista pluripremiato Federico Guglielmo e dal violista Leonardo Li Vecchi, prima viola dell’orchestra del Teatro dell’Opera di Roma, darà vita a un concerto intitolato “L’incontro Mancato”. Il programma prevede l’esecuzione di opere di due giganti della musica classica, Wolfgang Amadeus Mozart e Giuseppe Tartini, creando un legame ideale tra i due compositori che, sebbene separati dal tempo, avrebbero potuto incontrarsi in un’altra epoca.
Il titolo dell’evento, “L’incontro Mancato”, richiama un’affascinante suggestione storica: l’ipotetico incontro tra Tartini e Mozart. Sebbene questo incontro non sia mai avvenuto, la musica dei due compositori sarà protagonista di una serata che promette di incantare il pubblico. Federico Guglielmo e Leonardo Li Vecchi, con la loro esperienza e maestria, interpreteranno le composizioni con un’intensità capace di far rivivere l’epoca d’oro della musica classica.
Il legame storico tra Tartini e Mozart
La scelta di eseguire musiche di Tartini e Mozart non è casuale. Charles Burney, celebre musicologo del XVIII secolo, racconta di un suo viaggio a Padova, dove Tartini aveva vissuto e lavorato. Burney descrive la città come un luogo reso famoso dalla presenza del grande violinista, paragonando il suo pellegrinaggio a quello di un devoto alla Mecca. Tartini, morto pochi mesi prima dell’arrivo di Burney, aveva lasciato un’impronta indelebile nel mondo musicale, tanto da spingere lo stesso Burney a cercare ogni traccia della sua vita e del suo lavoro.
Nel marzo del 1771, un giovanissimo Mozart visitò Padova durante il suo primo viaggio in Italia, accompagnato dal padre Leopold. Anche se Tartini era già scomparso, la sua influenza era ancora palpabile. Leopold Mozart stesso adottò alcuni dei principi didattici di Tartini nella sua “Violinschule”, riconoscendo implicitamente il valore del suo lavoro. Questo intreccio di storie e influenze rende l’evento del 19 gennaio un omaggio non solo alla musica, ma anche alla storia che lega questi due grandi compositori.
Curiosità e dettagli dell’evento
Una curiosità interessante riguarda il monumento dedicato a Tartini in Prato della Valle a Padova. Il compositore è raffigurato mentre si appoggia a un busto che rappresenta Francescantonio Vallotti, un caro amico e collega. Vallotti, frate minore conventuale e maestro di cappella, fu una figura di spicco nella vita musicale padovana, e la sua amicizia con Tartini è testimoniata da questo monumento.
L’evento del 19 gennaio si terrà presso la Sala dei Lecci del Bioparco di Roma, facilmente raggiungibile con i mezzi pubblici. La prenotazione è consigliata per garantire un posto a sedere, data la limitata disponibilità. I biglietti possono essere acquistati direttamente sul posto a partire da 90 minuti prima dell’inizio del concerto. I prezzi variano da 18 euro per il biglietto intero a 12 euro per le riduzioni riservate a soci, minori di 18 anni, over 65 e studenti universitari e di conservatorio.
Info utili
Per chi desidera partecipare a “L’incontro Mancato”, l’appuntamento è fissato per domenica 19 gennaio alle ore 18:30 presso la Sala dei Lecci del Bioparco di Roma. Il luogo è ben collegato dai mezzi pubblici, con fermate del tram e autobus nelle vicinanze e la possibilità di parcheggiare lungo il viale del giardino zoologico. La prenotazione è vivamente consigliata, e i biglietti saranno disponibili esclusivamente presso il botteghino dell’organizzazione.
Per ulteriori informazioni e prenotazioni, è possibile contattare il numero +39 3334571245 o inviare un’email a cameramusicaleromana@gmail.com. I biglietti hanno un costo di 18 euro per l’intero e 12 euro per il ridotto, riservato a determinate categorie di spettatori.
(Fonte e immagine: Ufficio Stampa e comunicazione della Camera Musicale Romana – Alessandro Decadi)
Programma
Giuseppe Tartini (1692-1770)
Sonata II per violino solo in re minore Bd2 (Padova, 1750 ca)
Wolfgang Amadeus Mozart (1756-1791)
Duo per violino e viola in Sol maggiore KV 423 (Salisburgo, 1783)
Giuseppe Tartini
“Senti lo mare”, Sonata VI per violino solo in mi minore Be1 (Padova, 1750 ca)
Wolfgang Amadeus Mozart
Duo per violino e viola in Si bemolle maggiore KV 424 /Salisburgo, 1783)
A cura di A.P.S. Camera Musicale Romana
Direttore Artistico: Elvira Maria Iannuzzi