Il 21 e 22 dicembre, l’Altrove Teatro Studio di Roma ospiterà nuovamente il tanto atteso concerto natalizio del coro Le Mani Avanti. Questo evento annuale è diventato un appuntamento fisso per gli amanti della musica corale e promette di incantare il pubblico con un repertorio variegato e coinvolgente. Durante le due serate, gli spettatori avranno l’opportunità di ascoltare non solo i classici natalizi, come “White Christmas” e “Happy Xmas (War Is Over)”, ma anche reinterpretazioni uniche di brani famosi, tra cui una versione in minore di “Jingle Bells” e una dinamica “Carol of the Bells”.
Il programma del concerto è stato attentamente selezionato per offrire un’esperienza musicale che va oltre le tradizionali melodie natalizie. Accanto ai brani internazionali, il coro presenterà anche pezzi del repertorio italiano, con omaggi a cantautori come Ivano Fossati, il duo Gazzé – Fabi, e gruppi come i 99 Posse e La Rappresentante di Lista. Ogni canzone è stata scelta non solo per la sua bellezza musicale, ma anche per il messaggio profondo che veicola, spaziando dai diritti umani ai canti di liberazione, fino alle composizioni più complesse e introspettive di artisti come Stevie Wonder e Fiona Apple.
La storia e l’evoluzione del coro Le Mani Avanti
Il progetto Le Mani Avanti è nato nel 2014 come un laboratorio corale sotto la direzione di Gabriele D’Angelo, noto per il suo lavoro con gruppi come Gabriele Dorme Poco, Anonima Armonisti e Occhi Chiusi In Mare Aperto. Nel corso del 2015 e 2016, il laboratorio si è evoluto in un vero e proprio coro, crescendo rapidamente fino a contare oggi circa 30 membri. Il repertorio del coro è estremamente vario, spaziando tra generi come il soul, il pop e il rock, con interpretazioni di artisti iconici come Michael Jackson, i Cranberries, Beyoncé e Whitney Houston.
Una delle caratteristiche distintive del coro Le Mani Avanti è la sua natura a cappella, che esclude l’uso di strumenti musicali a favore di un lavoro esclusivamente vocale. Questo approccio permette al coro di sviluppare un’identità musicale unica, grazie anche agli arrangiamenti originali di Gabriele D’Angelo, che sono spesso adattati specificamente alle voci dei coristi. La ricerca musicale del coro si concentra su suddivisioni non convenzionali e un approccio innovativo, che si allontana dalle tradizionali pratiche corali per avvicinarsi al mondo dei gruppi vocali internazionali.
Innovazione e improvvisazione vocale
Oltre agli arrangiamenti creativi, un altro elemento fondamentale del coro Le Mani Avanti è l’improvvisazione vocale. Il gruppo si dedica infatti al circle singing e al vocal summit, tecniche che permettono ai coristi di creare brani estemporanei basati su loop vocali non predefiniti. Questo tipo di improvvisazione rappresenta una sfida e un’opportunità per i membri del coro, che possono esprimere la propria creatività in modo libero e spontaneo, dando vita a performance sempre nuove e sorprendenti.
L’approccio innovativo del coro Le Mani Avanti non solo arricchisce il loro repertorio, ma contribuisce anche a creare un’esperienza unica per il pubblico. Gli spettatori possono così assistere a un concerto che non è solo una celebrazione della musica natalizia, ma anche un viaggio attraverso diverse culture musicali e un’esplorazione delle potenzialità espressive della voce umana. L’abilità del coro di fondere tradizione e innovazione rende ogni loro esibizione un evento imperdibile per chi ama la musica corale e le sue infinite sfumature.
Info utili
Il concerto di Le Mani Avanti si terrà il 21 e 22 dicembre presso l’Altrove Teatro Studio, situato in Via Giorgio Scalia 53 a Roma. Gli spettacoli inizieranno alle ore 20 di sabato e alle ore 17 di domenica. I biglietti sono disponibili al prezzo intero di 15 euro e ridotto di 10 euro. Per ulteriori informazioni e prenotazioni, è possibile contattare il numero di telefono 3518700413.
(Fonte e immagine: Maresa Palmacci Ufficio Stampa)