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Il Teatro Palladium dell’Università Roma Tre si prepara ad accogliere, l’8 dicembre, un evento di grande rilievo culturale: Guerrieri Amorosi. Questa serata speciale è dedicata alla celebrazione del 400° anniversario del Combattimento di Tancredi e Clorinda di Claudio Monteverdi, un’opera che ha segnato la storia della musica barocca. L’evento si configura come un omaggio a Monteverdi e Torquato Tasso, fondendo tradizione e modernità in un’esperienza musicale che promette di affascinare il pubblico. La direzione musicale è affidata a Fabio Maestri, mentre l’ensemble In Canto eseguirà le composizioni di Alessandro Solbiati, Luciano Berio e lo stesso Monteverdi, offrendo un viaggio musicale che attraversa i secoli.
Il Combattimento di Tancredi e Clorinda, ispirato al canto XII della Gerusalemme Liberata di Tasso, viene reinterpretato per esaltare il suo carattere eroico e amoroso, nonché la sorprendente attualità dei suoi temi. Guerrieri Amorosi non è solo un tributo al passato, ma rappresenta anche una ricerca di nuovi linguaggi artistici. La composizione inedita di Alessandro Solbiati, ispirata all’opera originale, esplora le sfide interpretative e le eredità artistiche nel panorama musicale contemporaneo, offrendo al pubblico una riflessione sulla continuità del patrimonio culturale.
Innovazione e tradizione nella musica contemporanea
Alla guida musicale della serata, Fabio Maestri porta con sé un’esperienza di oltre trent’anni nel teatro musicale contemporaneo. Insieme all’Associazione In Canto, da sempre attiva nella diffusione di opere significative e meno conosciute, Maestri si impegna a offrire un’esperienza di alto valore artistico e culturale che unisce musica e narrazione storica. Guerrieri Amorosi include l’esecuzione del Combattimento di Luciano Berio, uno dei più importanti compositori e sperimentatori del Novecento, che rielabora la partitura per avvicinarla al pubblico moderno.
La serata prevede anche una nuova composizione creata appositamente per il 400° anniversario da Alessandro Solbiati, che offre una visione attuale del conflitto amoroso e bellico dei protagonisti. Completano il programma altre due opere inedite dedicate a Monteverdi, firmate da Carmen Fizzarotti e Francesco Mariotti. Questo evento multidisciplinare, reso possibile grazie alla collaborazione con la Fondazione Monteverdi e l’Accademia Virgiliana, si distingue per l’attenzione alla rilevanza dei temi proposti, creando un dialogo tra tradizione e innovazione.
Un viaggio tra passato e presente con eventi collaterali
Dopo il debutto in prima nazionale al Teatro Palladium, Guerrieri Amorosi sarà replicato il 15 dicembre al Teatro Ponchielli di Cremona e il 16 dicembre presso l’Auditorium Claudio Monteverdi del Conservatorio di Musica “Lucio Campiani” di Mantova. L’evento sarà accompagnato da una serie di seminari che si terranno a Roma, Cremona e Mantova, affrontando temi come amore, guerra, cavalleria e violenza di genere. Questi incontri, aperti al pubblico, offrono un’analisi approfondita della rilevanza sociale e culturale dell’opera di Monteverdi e Tasso, sottolineando come le loro creazioni trovino ancora eco nel contesto attuale.
La manifestazione è resa possibile grazie alla collaborazione con la Fondazione Monteverdi di Cremona, l’Accademia Nazionale Virgiliana di Mantova, il Conservatorio “Lucio Campiani” di Mantova e la Fondazione Arvedi Buschini. Finanziata come Progetto Speciale Musica della Direzione Generale Spettacolo del MiC, Guerrieri Amorosi rappresenta un’occasione unica per esplorare la ricchezza del patrimonio musicale e culturale italiano.
Info utili
L’ingresso all’evento è gratuito fino a esaurimento posti, offrendo a tutti la possibilità di partecipare a questa celebrazione della musica e della cultura. Per maggiori informazioni, è possibile contattare il Teatro Palladium. Non perdete l’occasione di assistere a un evento che promette di coniugare passato e presente in un’esperienza musicale indimenticabile.
(Fonte e immagine: Ufficio Stampa HF4)
