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Il Romaeuropa Festival 2024 si prepara a rendere omaggio al maestro Ryūichi Sakamoto, una delle figure più influenti e significative della musica contemporanea. La trentanovesima edizione del festival prevede tre appuntamenti speciali che celebrano il grande compositore giapponese, collegando la settimana inaugurale del festival al suo gran finale.
Omaggio a Sakamoto nella settimana inaugurale
Il primo evento in programma si terrà il 6 settembre nella Sala Santa Cecilia dell’Auditorium Parco della Musica Ennio Morricone. Sarà un concerto interamente dedicato alle celebri composizioni di Sakamoto per il cinema, eseguite dalla prestigiosa Brussels Philharmonic, diretta da Dirk Brossé. Questa esibizione è resa possibile grazie al sostegno di Flanders State of the Art.
Ryūichi Sakamoto, pioniere della musica elettronica, ha firmato la sua prima colonna sonora nel 1983 per il film “Furyo” (Merry Christmas Mr. Lawrence) di Nagisa Oshima, in cui ha anche recitato al fianco di David Bowie. Da allora, ha collaborato con registi di fama mondiale come Bernardo Bertolucci, Brian De Palma, Pedro Almodóvar e Alejandro González Iñárritu, creando colonne sonore che hanno segnato l’immaginario cinematografico e scritto pagine importanti della cultura musicale contemporanea.
Proiezione del film “Opus” al MAXXI
Il 7 settembre, il MAXXI – Museo delle Arti del XXI secolo ospiterà la proiezione del film “Opus” di Neo Sora. Questo film-concerto racconta l’ultima esibizione che Sakamoto ha dedicato al suo pubblico nel 2022, dopo una lunga assenza dalle scene. Entrato nuovamente in studio, il maestro giapponese ha registrato una sintesi della sua opera, curando personalmente l’ordine dei venti pezzi eseguiti nel film.
“Opus” è una celebrazione della vita e del lavoro di Sakamoto, un film-testamento che narra la sua vita in musica senza parole. I brani scelti coprono tutta la sua carriera, dal periodo con la Yellow Magic Orchestra alle colonne sonore per i film di Bertolucci, fino alla musica del suo ultimo album contemplativo “12”. Girato in uno spazio intimo e circondato dai suoi più fidati collaboratori, Sakamoto ha messo a nudo la propria anima attraverso la musica, consapevole che sarebbe stata forse l’ultima occasione di presentare la propria arte.
Gran finale con Alva Noto e Christian Fennesz
Il 17 novembre, la Sala Santa Cecilia dell’Auditorium Parco della Musica ospiterà il gran finale del Romaeuropa Festival 2024 con una performance di Alva Noto e Christian Fennesz. Questo evento, intitolato “Continuum – In the spirit of Ryūichi Sakamoto”, esplorerà l’anima più sperimentale e radicale del maestro giapponese.
La performance evoca la capacità di Sakamoto di attraversare differenti ambiti della musica elettronica, mettendo in equilibrio e sintonia natura e tecnologia. Brani inediti si alterneranno alla testimonianza di icone della musica internazionale che hanno collaborato con Sakamoto nel corso della sua carriera, offrendo un affondo nella sua eredità con uno sguardo rivolto agli infiniti spazi dei futuri orizzonti creativi.
Info utili
Il Romaeuropa Festival 2024 offre un omaggio imperdibile a Ryūichi Sakamoto, con tre appuntamenti che celebrano la sua straordinaria carriera e il suo impatto sulla musica contemporanea. Il concerto del 6 settembre alla Sala Santa Cecilia vedrà la Brussels Philharmonic diretta da Dirk Brossé eseguire le sue celebri colonne sonore. Il giorno successivo, il 7 settembre, il MAXXI proietterà il film “Opus” di Neo Sora, che racconta l’ultima esibizione di Sakamoto. Infine, il 17 novembre, Alva Noto e Christian Fennesz chiuderanno il festival con una performance dedicata alla sua anima sperimentale.
I biglietti per gli eventi sono disponibili presso le rispettive sedi e online. La Sala Santa Cecilia dell’Auditorium Parco della Musica Ennio Morricone è situata in Viale Pietro de Coubertin, mentre il MAXXI si trova in Via Guido Reni. Gli orari di apertura e i prezzi dei biglietti variano a seconda dell’evento.
(Fonte e immagine: GDG Press – Giulia Di Giovanni)
