Dal 24 al 30 aprile, il Museo Nazionale degli Strumenti Musicali di Roma diventa il cuore pulsante della musica con la decima edizione del Festival Popolare Italiano. Quest’anno, il festival, sotto la direzione artistica di Stefano Saletti, porta in scena il tema “Popolare è donna”, celebrando le voci femminili della musica tradizionale e contemporanea. Con ingressi variabili tra 1 e 6 euro, gli appuntamenti promettono di essere accessibili e ricchi di momenti culturali profondi e significativi.
Un viaggio attraverso la musica popolare
Il festival si apre il 24 aprile con il concerto di “Suonno d’Ajere”, un trio che reinterpreta la musica napoletana classica con una sensibilità moderna. La voce di Irene Scarpato, accompagnata dalla chitarra di Gian Marco Libeccio e il mandolino di Marcello Smigliante Gentile, promette un’esplorazione ricca di patos ed ironia delle canzoni napoletane meno note. Prima del concerto, Andrea Piccioni, noto per la sua maestria con tamburello e tamburi a cornice, terrà un “Foolk Talk” sulle tecniche percussive tradizionali, arricchendo l’esperienza con dimostrazioni pratiche.
Il 25 aprile, il festival ospiterà per la prima volta in Italia la cantante giordana Macadi Nahhas, conosciuta per il suo impegno nel rivitalizzare il folklore arabo. Accompagnata da Pejman Tadayon e con Stefano Saletti come ospite speciale, Nahhas porterà sul palco “Singing for Humanity”, un concerto che promette un ponte musicale tra il Mediterraneo e l’Asia. Inoltre, il Foolk Talk pre-concerto esplorerà il tema della memoria e del dialogo culturale attraverso la musica.
La chiusura con “Amoreamaro” di Maria Mazzotta
Il culmine del festival sarà il 30 aprile con il concerto di Maria Mazzotta, una delle voci più apprezzate della world music europea. Accompagnata dall’accompagnamento fisarmonico di Antonino De Luca, Mazzotta presenterà “Amoreamaro”, un repertorio che varia dalle sonorità del Sud Italia fino alle influenze balcaniche, offrendo una riflessione profonda sui diversi aspetti dell’amore. Il Foolk Talk precedente il concerto celebrerà la nuova scena musicale del Sud con la premiazione del disco dell’anno, “Bucolica” di Hiram Salsano.
Info utili
Oltre alla serie di concerti, i visitatori avranno l’opportunità di esplorare il Museo Nazionale degli Strumenti Musicali, che offre un’impressionante collezione di strumenti antichi e moderni. Il costo del biglietto permette l’accesso sia ai concerti che alle collezioni del museo, offrendo un’esperienza culturale completa. Per maggiori informazioni e prenotazioni, contattare il numero 067014796. Non perdete l’opportunità di partecipare a questo evento unico che celebra la forza e la diversità delle voci femminili nella musica popolare e tradizionale.