Torna a Roma Sama’, la prima deejay donna palestinese. Attraverso la techno ha saputo abbattere i muri del patriarcato e degli stereotipi.
Inserita nel 2018 nella Alternative Power 100 List di SheSaid.so, è considerata una delle personalità di spicco nel processo di emancipazione delle donne nei della Cisgiordania. Il suo contributo per la nascita della scena elettronica palestinese, riconosciuta come una delle più dinamiche e vivaci di quella zona, è stato fondamentale.
Sama’ Abdulhadi cresce in una famiglia progressista con una nonna che da sempre ha combattuto in prima linea nella politica Palestinese e per i diritti delle donne.
Il suo primo incontro con la musica elettronica avviene durante rave in Libano.
“Era la prima volta che lasciavo la Palestina. È stata la prima anche in cui mi sono sentita libera. Non ero più in una situazione di guerra, la musica mi ha estraniata dal presente e mi ha portata in uno spazio tutto mio. Mi sentivo completamente distaccata dalla realtà, non capivo da dove provenissero i suoni”. (Intervista per La Repubblica)
Così dal 2006 la giovane palestinese ha iniziato a dedicarsi al deejaying e alla produzione organizzando feste nella sua città Ramallah. Dopo aver studiato alla SAE Institute di Londra, Sama’
realizza le prime pubblicazioni con lo pseudonimo di Skywalker.
Successivamente nel 2013 si trasferisce a Il Cairo dove inizia a comporre musica per film e apre un’agenzia di publishing dedicata ad artisti indipendenti provenienti dal mondo arabo.
La sua determinatezza e il suo entusiasmo ha fortemente ravvivato gli ambienti musicali in Palestina e Cisgiordania creando un ambiente di scambio e di collaborazioni artistiche che hanno oltrepassato i confini e vincoli di genere presenti in questa regione. La cultura underground e il suo essere deejay diventano un simbolo di resistenza e di emancipazione.
«Non parlo di politica, io sono già un messaggio: sono una donna palestinese che fa la DJ.»
l suo contributo ha reso Ramallah una delle scene più interessanti del mondo arabo e il celebre programma Boiler Room ha voluto realizzare un documentario intitolato “Palestine Underground” diventato virale.
Dj Sama’ da qualche anno vive a Parigi ed è diventata un’artista di livello internazionale la cui fama, fortunatamente sta crescendo di giorno in giorno. Recentemente è stata ospite della BBC Radio 1 per la rubrica “Essential Mix”.
Ore: 23:00
BIGLIETTI: 10 euro
Fonte Ufficio Stampa Francesco Violani