Venerdì 18 novembre 2016 – ore 21 – HANJO, opera in un atto, libretto e musica di Marcello Panni dall’omonimo Nō di Yukio Mishima.
Nuova versione per tre cantanti e 6 esecutori (2016)
Sabrina Cortese (soprano) – Hanako
Chiara Osella (contralto) – Jitsuko
Antonio Pirozzi (basso) – Yoshio
Carlo Boccadoro – direttore
Cesare Scarton – regia
Isabella Ducrot – scene
Ensemble Roma Sinfonietta
una produzione Nuova Consonanza e Università di Roma Tre
con il contributo di Istituto di Cultura Giapponese
in collaborazione con Accademia Filarmonica Romana
Un evento nell’ambito del 53° Festival di Nuova Consonanza
Teatro Palladium
Piazza Bartolomeo Romano 8, 00154 Roma
Ingresso: 15 euro (intero) – 10 euro (rid. Convenzioni) – 5 euro (rid. studenti)
Venerdì 18 novembre il Festival di Nuova Consonanza sarà al Teatro Palladium (ore 21) con Hanjo, opera in un atto su libretto e musica di Marcello Panni; ispirato al teatro Nō giapponese, e allo spunto narrativo dello scrittore giapponese Yukio Mishima. Ne saranno interpreti l’Ensemble Roma Sinfonietta diretto da Carlo Boccadoro, e le voci di Sabrina Cortese (soprano), Chiara Osella (mezzosoprano) e Antonio Pirozzi (basso); firma la regia Cesare Scarton, scene e costumi di Isabella Ducrot.
L’opera, una coproduzione Nuova Consonanza e Università degli Studi Roma Tre, con il contributo dell’Istituto Giapponese di Cultura in Roma, e la collaborazione di Accademia Filarmonica Romana e Orchestra Roma Sinfonietta, è in un unico atto, scritto da Marcello Panni nel 1994 per il Maggio Musicale Fiorentino e con la regia di Bob Wilson. Originariamente per orchestra da camera, viene oggi ripensata – ed eseguita in prima assoluta in questa nuova versione – per solo sei esecutori solisti oltre ai tre cantanti; un organico ridotto, essenziale, perfettamente in linea con i caratteri precipui della tradizione del teatro Nō, dal quale viene desunto lo spunto narrativo.
Nella trama originale, due innamorati si scambiano i ventagli come pegno d’amore prima di separarsi. Il fulcro d’interesse del racconto è rappresentato dal tono elegiaco dei lamenti dell’amata in attesa. Il ricongiungimento dei due amanti decreta il lieto fine della storia. La versione di Mishima concede maggiore rilievo ai risvolti psicologici della vicenda e si colora di tinte più scure… Grazie alla considerevole presenza nella versione di Mishima di topoi tipici del teatro musicale, Panni può stabilire uno stretto legame con la tradizione operistica. Non è solo la messa in risalto di tematiche quali la follia per amore, l’attesa, il pegno d’amore, il triangolo amoroso, a garantire un legame con il passato, ma l’utilizzo di formule tipiche dell’opera, la suddivisione in Arie e Recitativi, la presenza di madrigalismi, la caratterizzazione dei personaggi attraverso un diverso trattamento delle voci.
A introdurre l’opera, l’incontro giovedì 17 novembre all’Università degli Studi Roma Tre – DAMS (ore 15.30, via Ostiense 139) “Mishima Yukio, il teatro nō e un’eterna Hanjo”, a cura di Virginia Sica e con la collaborazione dell’Istituto Giapponese di Cultura, e un incontro con il compositore la sera stessa della prima alle ore 20.00 in teatro.
Il 53° Festival di Nuova Consonanza è realizzato con il contributo del Ministero dei Beni e delle Attività Culturali e del Turismo – Direzione Generale Spettacolo e Direzione Generale Biblioteche e Istituti Culturali, della Regione Lazio – Assessorato alla Cultura e alle Politiche Giovanili, con il contributo di Roma Capitale – Assessorato alla Crescita culturale, in collaborazione con la SIAE, ed è inserito nell’edizione 2016 dei Festival di particolare interesse per la vita culturale della Città: “Roma, una Cultura Capitale”. Il Festival inoltre ha il sostegno dell’INPS- Fondo Assistenza e Previdenza per i pittori e scultori, musicisti, scrittori e autori drammatici. Le iniziative al MACRO sono promosse da Roma Capitale, Assessorato alla Crescita culturale – Sovrintendenza Capitolina ai Beni Culturali.
Teatro Palladium – Università Roma Tre
Sito web: teatropalladium.uniroma3.it/
Prevendite: biglietteria.palladium@uniroma3.it; tel. 327 2463456
oppure sul sito di liveticket.it/TeatroPalladium