Scopo dell’iniziativa, avvicinare il pubblico alla conoscenza del cielo e offrire a tutte le persone confinate in casa, a causa dell’emergenza coronavirus, momenti di svago e di crescita culturale – dando così seguito all’opera di diffusione della cultura astronomica in un momento di interruzione delle attività in sede e sul territorio. L’iniziativa si inserisce nell’ambito del progetto “Pillole di astronomia”, il ricco programma di incontri virtuali rivolti al grande pubblico a cura delle associazioni dell’Unione Astrofili Italiani (UAI).
Ad aprire la ricca rassegna di Incontri di scienza sarà la conferenza di martedì 31 marzo sulla missione “Bepi Colombo” alla scoperta di Mercurio, a cura dei ricercatori dell’Istituto Nazionale di Astrofisica (INAF) Valeria Mangano, Cristina Re, Carmelo Magnafico e Fabrizio De Marchi dell’Università di Roma Sapienza. Nei martedì successivi sarà possibile invece conoscere, sempre dalla viva voce di scienziati e ricercatori, le Lune ghiacciate del Sistema Solare, la destinazione più accogliente – tra Luna e Marte – per gli astronauti del futuro e il cambiamento climatico, tema di forte attualità.
Anche nei venerdì sera, giornate dedicate tradizionalmente agli Astroincontri presso il Parco astronomico di Rocca di Papa, verranno offerti al pubblico eventi online per scoprire e osservare il cielo in compagnia degli esperti dell’ATA. Venerdì 3 aprile la ricercatrice INAF Francesca Altieri parlerà di Giove nel corso di una conferenza dal taglio divulgativo. Al termine della conferenza il pubblico potrà osservare gli oggetti celesti visibili con il telescopio a controllo remoto del Parco astronomico di Rocca di Papa. In vista delle prossime festività, il 10 aprile si terrà l’evento “La data della Pasqua, tra religione e astronomia”, mentre il 17 aprile i bambini potranno esplorare lo “zoo” delle costellazioni, sempre accompagnati dalla guida degli esperti divulgatori dell’ATA. Il 24 aprile appuntamento con i corpi minori del Sistema Solare, incontro abbinato, come sempre, all’osservazione del cielo al telescopio remoto.
Tutti gli incontri di scienza si svolgeranno sulla piattaforma di web conference GoToMeeting. Al momento dell’iscrizione all’evento, da effettuare compilando il modulo disponibile sul sito ATA nella pagina relativa all’evento (http://lnx.ataonweb.it/wp/
Tutti gli eventi sono ad accesso gratuito. E’ possibile però sostenere l’Associazione Tuscolana di Astronomia con una donazione o diventando soci e aiutare, quindi, l’ATA a mantenere la propria offerta di arricchimento culturale. La quota di iscrizione, con validità annuale è pari a 30 euro ed è ridotta a 20 euro per i giovani con meno di 26 anni. Diventare socio dell’ATA significa usufruire di numerosi vantaggi, come quello di potersi impegnare in prima persona in tutti i campi di attività dell’Associazione. Maggiori informazioni sui vantaggi derivanti dall’iscrizione e sulle modalità per donare o iscriversi all’Associazione sono disponibili al link: http://lnx.ataonweb.it/
Fondata nel 1995, L’Associazione Tuscolana di Astronomia “Livio Gratton” (ATA) è una libera associazione di promozione sociale, sede locale dell’Unione Astrofili Italiani (UAI), attiva nell’area dei Castelli Romani, Roma Sud, impegnata nel campo dell’astrofilia e della diffusione e promozione della cultura scientifica e della ricerca amatoriale. Forte di una passione che affonda le proprie radici da una parte nella bellezza del cielo stellato e nell’incredibile storia della sua “scoperta” grazie alla scienza, patrimonio di tutti, e dall’altra nel legame con un territorio come quello dei Castelli Romani ad alta concentrazione scientifica e tecnologica, l’Associazione è attiva soprattutto in ambito divulgativo e didattico
L’ATA è impegnata a realizzare la propria missione a partire dalle scuole, con progetti innovativi di supporto all’insegnamento delle scienze attraverso l’astronomia, soprattutto nei contesti meno favorevoli, fino al più grande pubblico, organizzando eventi culturali di grande attualità, coltivando tra i soci la passione di osservare, studiare e capire il cielo e la scienza, ma anche di condividere un’esperienza, stimolando infine il contributo della ricerca amatoriale all’avanzamento delle conoscenze astronomiche.
L’ATA dispone di varie strutture e sedi per le sue attività, prima fra tutte il Parco astronomico “Livio Gratton”, ospitato presso il Comune di Rocca di Papa (frazione Vivaro). Per realizzare le sue numerose attività l’ATA si avvale dell’insostituibile entusiasmo degli astrofili, della collaborazione della comunità astronomica professionista, del supporto di enti, aziende e associazioni interessati allo sviluppo della cultura scientifica.
Fonte Ufficio Stampa Ufficio stampa Associazione Tuscolana di Astronomia