Autore: ez Rome tour

In tutte le città italiane di una certa dimensione c’è una strada su cui si affacciano negozi alla moda e locali famosi, una strada lungo la quale i ragazzi si incontrano per lo struscio. Qualunque sia il suo nome, percorrendola si percepisce chiaramente che si tratta di un’arteria vitale della città. A Roma questa strada si chiama via del Corso (o semplicemente Corso) e rappresenta il rebbio centrale del cosiddetto Tridente, un’imponente opera urbanistica risalente al periodo compreso tra XV e XVII secolo. Il Tridente fu realizzato per smistare su tre strade diverse il traffico diretto da Porta del Popolo,…

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Il bello dell’essere turisti romani a Roma sta nel potersi concedere il lusso di una visita guidata “personalizzata” in luoghi presi d’assalto da visitatori che non parlano italiano. Così succede ad esempio quando, dopo la splendida passeggiata lungo il viale costeggiato di cipressi, si decide di scendere nelle Catacombe di San Callisto. Queste si distinguono per le elevate dimensioni dalle altre 60 catacombe cristiane ritrovate a Roma e rappresentano oggi un importante finestra sulla storia della comunità cristiana, nei primi secoli del suo sviluppo. La costruzione del “Complesso Callistiano” racchiuso tra l’Appia Antica e l’Ardeatina, iniziò nel II sec d.C…

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Il rione San Lorenzo vide la luce tra 1884 e 1888, a ridosso della proclamazione di Roma capitale avvenuta nel 1870 (ed ufficializzata nel 1871 con lo spostamento da Firenze). Una smania incontrollata di opera edilizia aveva portato alla costruzione disorganizzata di un enorme numero di edifici, più che altro nel tentativo di ottenere facilmente fondi dagli istituti di credito e senza alcuna attenzione alle più basilari norme igieniche e sociali. Le prime abitazioni furono costruite nei pressi della attuale Porta Tiburtina, una volta denominata Porta San Lorenzo, da cui il quartiere prende il nome. Tra 1888 e 1890 questa…

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Dopo aver visitato virtualmente, almeno con la fantasia, gli angoli più reconditi del Colosseo e della Domus Aurea, concludiamo per ora il nostro viaggio con un altro importantissimo monumento che sorge dall’epoca dei romani, nell’area archeologica dei fori, in prossimità dell’Anfiteatro Flavio si i resti del Tempio di Venere e Roma: l’Arco di Costantino.Il 28 ottobre 312 la battaglia di Ponte Milvio decise lo scontro tra Massenzio, l’”usurpatore” del potere in Roma, e Costantino. Conseguita la vittoria, Costantino non si fermò a Roma, che ormai non rappresentava più il centro politico indiscusso dell’impero, ma dispose la propria sede imperiale a…

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A Roma esiste un famoso tridente che non ha niente a che vedere con il calcio ed i suoi attaccanti. Si tratta di tre notissime strade che si diramano da piazza del Popolo; osservandole dall’alto, sembra effettivamente di vedere il tridente di una divinità marina. Al centro la più lunga, via del Corso, meta indiscutibilmente legata alle prime passeggiate degli adolescenti romani, quelle passeggiate che permettono di assaporare i primi gustosi scampoli di indipendenza. Percorrendola tutta, via del Corso porta dritta a piazza Venezia. Una spada che trafigge il centro della capitale e che, come un tiro in porta da…

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Quando sento parlare dell’Appia Antica mi viene sempre in mente l’immagine di un tipico sabato mattina della mia infanzia, quando mia madre era a scuola e mio padre portava me e mia sorella a passeggiare lungo la più rinomata strada della Roma Antica. Con la scusa di raccogliere la rughetta selvatica per il pranzo, di settimana in settimana papà riusciva nell’impresa non proprio facilissima, di appassionare due bambine alla storia millenaria legate a quelle rovine romane in cui ci si imbatte tutt’ora passeggiando lungo l’Appia Antica. La pigrizia svaniva come per incanto non appena incontravamo il primo dei tanti sarcofagi…

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“Roma diventerà la sua casa: emigrate a Veio o Quiriti, se pure questa casa non occuperà anche Veio!”: queste le invettive dei Romani sulla nuova abitazione di Nerone. Megalomane ed esaltato progetto di una città in forma di villa. La Domus Aurea , “casa dorata” in latino, era una maestosa costruzione voluta dall’imperatore romano Nerone dopo il grande incendio che devastò l’Urbe nel 64. Costruita in mattoni, nei pochi anni tra l’incendio e il suicidio di Nerone avvenuto nel 68, trasse il nome dagli abbondanti rivestimenti in oro, che insieme a soffitti stuccati ricoperti di pietre semi-preziose e lamine d’avorio,…

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Se oggi la zona intorno alla stazione Termini si presenta come un crocevia di persone e culture, punto di snodo per i cittadini che si muovono con i mezzi pubblici, sempre affollata da turisti che vanno e vengono, non meno frequentata era all'epoca degli antichi romani. La posizione dell'imponente complesso termale sul colle del Viminale non è certo frutto di una coincidenza. Quando, nel 298 a.C., Massimiano ordinò di dare inizio ai lavori di costruzione, egli era ben consapevole che in quell'area strategica sarebbero confluiti gli abitanti delle zone contigue, creando un importante luogo d'incontro. Oggi andare alle Terme significa…

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È il 1960 e tocca alla capitale aprire il sipario sul palcoscenico della XVII Olimpiade. Precedentemente, nel 1908 Roma aveva rinunciato all'incarico lasciando a Londra l'onore dell'organizzazione; due anni prima, l'eruzione del Vesuvio aveva causato ingenti danni e si era infine deciso di investire forze ed economia sulla priorità della ricostruzione. Ma questa volta ci siamo davvero! Mesi di caotico fervore ed alacre fermento precedono il 25 agosto, giorno dell'inaugurazione ufficiale, rivitalizzando l'economia della capitale e alimentando l'indotto di un evento di tale eccezionale portata. Il comitato organizzatore identifica nella zona sotto la collina dei Parioli l'area dove edificare le…

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In Via Pasquale Stanislao Mancini, uno dei vicoli nei pressi di Piazzale Flaminio che costeggiano il Lungotevere, sorge una delle molteplici curiosità di Roma: il Museo Hendrik Christian Andersen, aperto in seguito al lascito al Comune di Roma delle casa e delle opere dello stesso scultore americano di origine norvegese. Non si tratta del patrimonio di opere lasciateci da un grande scultore, ma fare due passi per le sale e le stanze che furono per anni la sua casa permette di fare un salto indietro nella vita degli inizi del secolo e di incontrare un artista-sognatore. L'utopista Andersen passò gran…

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