Autore: Donata Zocche
Un cuore giallo campeggia sulla copertina dell’ultimo romanzo di Mauro Evangelisti sopra il titolo Io odio tutti (CartaCanta editore).
Due amiche trascorrono un fine settimana d’autunno in una casa di campagna sulla Cassia, a pochi chilometri da Roma. Per caso trovano un manoscritto mai pubblicato che racconta la vita di Nina, figlia di una ricca marchesa capitolina e del principe russo Nikolay.
In una notte di luglio rischiarata dalla luna, un lamento proviene da un cassonetto dell’immondizia. Pina la gattara teme che una delle sue bestiole sia rimasta intrappolata, corre a controllare e trova un bambino appena nato.
L’antologia Romani per sempre, a cura di Marco Proietti Mancini e edita da Roma per sempre, raccoglie diciassette racconti dedicati alla capitale, scritti da alcuni tra i migliori scrittori romani.
La carriera giornalistica di Marco Paraldi è finita dopo una scazzottata col ministro dell’Interno.
Nel suo romanzo d’esordio Le vite sghembe (Ensemble, 2012) Francesco Zanarini ha ritratto in modo lucido e ironico la generazione del precariato inteso come condizione socio-esistenziale. A distanza di quattro anni lo scrittore romano pubblica per L’Erudita Forse tu non ne sai niente, vivace spaccato di una Roma est tra vita e malavita.
Due ragazzi, uno italiano, Giuseppe, e l’altro senegalese, Malik, si conoscono durante una giornata d’estate in un paese della costa calabrese. I loro mondi apparentemente distanti si incrociano, ed è in quel territorio, tra l’ieri e il domani, il sogno e la paura, che è ambientato L’incontro, scritto da Erminio Amelio e pubblicato da Pellegrini Editore.
Di Roma, città unica anche nel suo essere amata e bistrattata come nessun’altra, colpisce come resti fonte di ispirazione continua. Eterna anche in questo, verrebbe da dire. E’ il caso di Se Roma è fatta a scale di Alessandro Mauro, pubblicato nella piccola ma preziosa collana Scritti Traversi da Exorma, editore tra l’altro anche del Festival della Letteratura di Viaggio che si tiene ogni settembre nella capitale.
Con Equazione di un amore (Giunti Editore) Simona Sparaco affronta le eterne incognite della vita, i complicati passaggi per comprendere se, come si dice in matematica, essa ammetta soluzioni.
“Cerco una farfalla, libera e creativa, che mi segua nell’acqua e nel mio rifugio.” Poche parole digitate su una tastiera e qualche selfie scattato nell’intimità attraggono due sconosciuti. Li legano con il filo sottile del desiderio, capace di unire, a patto che non venga tirato troppo. Lei, Martina, giovane insegnante precaria, vive a Roma. Lui, Lorenzo, abita in una piccola isola siciliana dove gestisce un camping.