Taxi in_sosta_allAeroporto_di_Venezia-Tessera_Marco_Polo

Chiamataxi, primi bilanci ed annuncio novità

Taxi in_sosta_allAeroporto_di_Venezia-Tessera_Marco_Polo060609. È questo il numero unico di Roma Capitale per la ricerca dei taxi. Dopo un anno dalla sua attivazione, il servizio Chiamataxi si rinnova con l’utilizzando pure delle più moderne tecnologie.

In un anno, Chiamataxi ha registrato circa 100 mila chiamate in entrata con una media mensile di circa 7.500 telefonate (250 al giorno); picco massimo a febbraio con 11.509 richieste; nel periodo estivo, luglio ha registrato 7.549 telefonate, segnale qui di palese utilizzo frequente anche da parte dei turisti che vengono a visitare la Capitale. Ma le novità di Chiamataxi? Ci sarà una nuova applicazione per tablet e smartphone. Ecco un esempio: il tassista, dotato di un tablet o di un palmare con l’applicazione IM.Taxi, inizia a verificare sulla mappa stradale la distanza dall’utente e può, quindi, accettare la chiamata, entrando direttamente in contatto telefonico con il cliente stesso. I tassisti potranno accedere al servizio, offerto dall’Agenzia per la mobilità, ad un costo mensile di 15 euro + Iva, accreditandosi al portale web. Tuttavia, è necessario che i tassisti utilizzino un tablet o smartphone con sistema Android 2.2 o successivo.
Questo è il commento del sindaco Gianni Alemanno riguardo proprio a tale servizio: “Roma è l’unica città in Italia ad avere un numero unico taxi che collega direttamente il cliente all’operatore. Per noi è un grosso vanto, per i tassisti e gli utenti un’opportunità. Un modo per facilitare l’incontro tra domanda e offerta.”
Per tutte le informazioni e dettagli su Chiamataxi, c’è il sito dell’Agenzia per la mobilità.

About admin

Check Also

Endometriosi: eventi dedicati alla consapevolezza

Endometriosi: A Roma due giorni dedicati alla consapevolezza sulla malattia. L'appuntamento sabato 25 e domenica 26 …

Endometriosi: stand informativo al San Carlo di Nancy

Endometriosi: il 15% delle donne in età fertile ne soffre. A Roma un percorso multidisciplinare …

Lascia un commento