lazio_scudetto_p

Serie A: PARMA LAZIO 1-1

Un punto che accontenta tutti e nessuno: Parma e Lazio lasciano il Tardini con la netta sensazione di aver ottenuto meno del dovuto. I padroni di casa recriminano per il vantaggio sfumato in chiusura di prima frazione a causa di un autogol, gli ospiti fanno la partita, sprecano tanto soprattutto in fase di ultimo passaggio e tornano a Roma con un pareggio che poteva essere tranquillamente una vittoria con un pizzico di precisione in più. Un infortunio può cambiare l’andamento di un incontro anche in positivo per chi lo subisce: Marino perde Morrone dopo 20 minuti ma al suo posto entra l’ottimo Angelo. Il brasiliano si piazza sulla corsia di destra e al 23′ inventa il cross giusto per la testa di Crespo: colpevole Radu per la mancata chiusura sull’esterno, incolpevole Muslera, costretto ad ammirare lo splendido movimento di “Valdanito”, mortifero nella spizzata che bacia il palo lontano prima di spegnersi in rete. La Lazio potrebbe impattare al 31′ ma Mauri è in netta flessione atletica e si vede: il centrocampista brianzolo si fa rimontare da Lucarelli – il migliore in campo – e l’occasione sfuma. I capitolini iniziano a spingere, al 40′ sembrano poter trovare la via della rete. Tre contro due condotto da Hernanes, il brasiliano ignora Floccari e libera il destro dal limite: Mirante smanaccia, Zarate si avventa per il tap-in e con lo scavetto supera l’estremo crociato, salvato soltanto dall’intervento in stereofonia di Paci e Antonelli, provvidenziali sulla linea di porta. Il quarto uomo segnala tre minuti di recupero, l’ultimo è quello giusto per gli ospiti: Lichtsteiner trova il cross da destra, Radu è solo sul secondo palo ma il suo tocco è messo in corner da Angelo. Sugli sviluppi del corner Floccari spizza un pallone che si impenna dopo aver colpito la testa di Antonelli: traiettoria beffarda che vola sotto l’incrocio, Mirante deve arrendersi. Dal tunnel esce un’ottima Lazio. Dopo soli tre giri d’orologio Hernanes potrebbe mandare Floccari in porta ma ci pensa troppo e quando opta per l’assist è troppo tardi. Al 10′ ci prova Zarate: Mirante respinge, fondamentale l’estirada di Paci ad evitare il tap-in del “Profeta” biancoceleste, vicinissimo al vantaggio a ridosso del quarto d’ora. Mancino non potente ma preciso, il cuoio sfiora il palo e termina sul fondo. Reja invece di accelerare decide misteriosamente di amministrare i ritmi del match, inserendo Ledesma e Rocchi al posto di Hernanes e Zarate: l’unico brivido è un altro tre contro due condotto malissimo dai romani, con Lichtsteiner che prova un destro velleitario invece di servire Mauri tutto solo. Il Parma muove la classifica andando a quota 15, i capitolini vedono il Milan scappare a +3 mentre le altre, Juventus e Roma su tutte, iniziano a farsi minacciose.

About admin

Check Also

Endometriosi: eventi dedicati alla consapevolezza

Endometriosi: A Roma due giorni dedicati alla consapevolezza sulla malattia. L'appuntamento sabato 25 e domenica 26 …

Endometriosi: stand informativo al San Carlo di Nancy

Endometriosi: il 15% delle donne in età fertile ne soffre. A Roma un percorso multidisciplinare …

Lascia un commento